I DIECI COMANDAMENTI DI DIO RAPPRESENTANO I DIECI VALORI SU CUI BASANO I VALORI FONDANTI DELLA NOSTRA COSTITUZIONE
IO SONO IL SIGNORE TUO DIO,NON AVRAI NESSUN DIO ALL'INFUORI DI ME.
NON NOMINARE IL NOME DI DIO INVANO
RICORDATI DI SANTIFICARE LE FESTE
ONORA IL PADRE E LA MADRE
NON UCCIDERE
NON COMMETTERE ATTI IMPURI
NON RUBARE
NON DIRE FALSA TESTIMONIANZA
NON DESIDERARE LA DONNA D'ALTRI
NO DESIDERARE LA ROBA D' ALTRI
OGNI CITTADINO HA DIRITTO ALLA GIOIA FELICITA', ALLA PACE CHE E' NEL CUORE DI OGNI UOMO.
OGNI CITTADINO HA IL DOVERE, E DIRITTO, MORALE E COMPORTAMENTALE DI RISPETTARE LO STATO,CHI LO RAPPRESENTA, LE LEGGI E GLI ALTRI CITTADINI.
OGNI CITTADINO HA DIRITTO AL RIPOSO,GIORNALIERO E SETTIMANALE, PER PRENDERSI CURA DI SE STESSO , DELLA FAMIGLIA E DEGLI ALTRI.
OGNI CITTADINO HA DIRITTO E DOVERE DI ONORARE, RISPETTARE, AMARE, LA PROPRIA FAMIGLIA,I GENITORI, LA MOGLIE,IL MARITO I FIGLI,I PARENTI, GLI ALTRI.ALTRIMENTI NON DEVE ESSERE CONSIDERATO TALE.
TUTTI I CITTADINO O RAPPRESENTANTI DELLO STATO O LEGGI DELLO STATO HANNO IL DOVERE E DIRITTO DI NON UCCIDERE NESSUNO TANTOMENO DI UCCIDERE L'ONORE, LA DIGNITA', LA RISPETTABILITA' DEGLI ALTRI CITTADINI E DELLO SATATO.
E LO STATO E LE SUE LEGGI HANNO IL DOVERE DI PERSEGUIRE LA PACE, IN OGNI UOMO, NELLE FAMIGLIE, NELLA NAZIONE, E FRA I POPOLI.
OGNI CITTADINO HA IL DOVERE,E DIRITTO DI RISPETTARELA VITA, IL MATRIMONIO, I LEGAMI, DELLA FAMIGLIA, DELLA FAMIGLIA DI TUTTI I CITTADINI, CIOE' DEI VALORI E SENTIMENTI CHE LEGANO LA STRUTTURA FONADMENTALE IMPRESCINDIBILE DELLO STATO : LA FAMIGLIA
CONSIDERATA TALE E SOLTANTO QUELLA UNITA IN MATRIMONIO, RELIGIOSO E CIVILE, SOLO E SOLAMENTE TRA UOMO E DONNA.
NON RUBARE CIO' CHE APPARTIENE AGLI ALTRI.AL CITTADINO E ALLO STATO, ALLA FAMIGLIA: IL LAVORO, MATRIMONIO, LEGAMI,E SENTIMENTI, ONORE E RISPETTO.
NON RUBIAMO AGLIA ALTRI CIO' CHE VOGLIAMO
CHE GLIA ALTRI NON RUBINO A NOI : GIOIA FELICITA' E RISPETTO, E TUTTE LE COSE MATERIALI, PROPRIETA' E BENI LEGGITTIMAMENTE POSSEDUTI.
DOVERE E DIRITTO DI OGNI CITTADINO E' NON DIRE IL FALSO,OPERARE ,CALUNNIARE GLI ALTRI CITTADINI O ISTITUZIONI DELLO STATO.
DOVERE E DIRITTO DEL CITTADINO NON OPERARE DELEGITTIMARE,DISONORARE LA FAMIGLIA I LEGAMI LEGITTIMI FRA LE PERSONE, DEL MATRIMONIO LEGAMI CONSEGUITI DA SENTIMENTI FONDAMENTALIE LEGITTIMI E IRRINUNCIABILI DELLA PERSONA.
DOVERE E DIRITTO DEL CITTADINO NON OPERARE, DELEGITTIMARE, DISONORARE LA PROPRIETA' ALTRUI, E DELLO STATO.
OGNI CITTADINO HA IL DIRITTO DI VIVERE,OGNI CITTADINO HA IL DIRITTO DI NASCERE, CRESCERE,AVERE UNA FAMIGLIA O PERSONE CHE LO AMANO E LO RISPETTANO,
OGNI CITTADINO HA DIRITTO A UN LAVORO
PER MANTERE LA SUA FAMIGLIA,
O A UNA FORMA DI ASSISTENZA PER CHI NON PUO' LAVORARE O MALATO O NON TROVA LAVORO MA NON SOLO DENARO MA ANCHE BENI NECESSARI E PRIMARI PER VIVERE.
Integer ac vehicula eros, sed dictum sapien. Donec dignissim porttitor ante, sit amet placerat dui. Donec mollis vel arcu et efficitur.
DEVE ESSERE TRASFORMATO
.DEVE ESSERE TRASFORMATO 1- declassare il potere giudiziario in Servizio giudiziario ai cittadini 2- il Quarto potere dello Stato
che è il Potere di Controllo dei Cittadini deve controllare direttamente la magistratura,in comunione con i parlamentari
2- responsabilità civile dei magistrati 3-responsabilità penale dei magistrati
4- i diritti dell'accusa devono
essere pari ai diritti della difesa
5- i magistrati non possono avere
potere diretto sulle forze dell'ordine
6-il Quarto potere dello Stato
deve avere potere sulle forze dell'ordine per tutte le indagini
per qualsiasi tipo di reato, e dare
in egual misura i risultati delle indagini all'accusa e alla difesa
7-obiettivo delle leggi e dei processi
è fare emergere la verita dei fatti accaduti. 8- i magistrati devono avere solo potere giudicante.
9- lasciare il meno possibile ai magistrati la libera interpretazione
delle leggi
10-(la preparazione e formazione
dei magistrati deve essere completamente rivista) 11-i magistrati non possono fare
nessun altro tipo di lavoro.
12-il Potere dei Cittadini
può controllare anche la vita privata
dei magistrati.
12- il Quarto Potere dello Stato,
ha potere di direzione e di comando
e di controllo delle forze dell'ordine in comunione con il Potere Esecutivo.